Il San Marzano batte a domicilio l’Agropoli nel big match della sedicesima giornata nel girone B di Eccellenza. Seconda con prima al Raffaele Guariglia, ma in campo s’è vista in pratica una sola squadra tenendo conto della mole di occasioni da gol. I padroni di casa si sono limitati a una sola conclusione pericolosa nella prima frazione.

La cronaca. Fabiano ritrova Armeno titolare, rinunciando ai vari Riccio, Frulio e Prisco. Il 4-3-3 blaugrana fronteggia il 3-4-1-2 dei delfini, che posizionano Natiello a sostegno di Margiotta e Arevalo. Il San Marzano prova a imporre da subito il suo gioco, evitando tattiche sparagnine. Esposito ci prova prima di testa, poi al 9’ manda di poco alta una conclusione dal limite in bello stile.

Castagna è imprendibile a sinistra. Dopo un’incursione sprecata, al 17’ gira al centro per un doppio salvataggio di Pastore su Montoro e Tarascio. Taccuino esclusivamente a tinte blaugrana. Ci provano senza successo armeno e ancora Esposito prima della mezz’ora. Poi Montoro, dopo un duetto con Castagna, prova un giro che si stampa sulla traversa al 33’.

Sul proseguimento dell’azione è ancora Castagna a scappare in contropiede e sulla sterzata in area De Sio lo stende. Per l’arbitro è rigore e dal dischetto Esposito è glaciale per lo 0-1. Meritato il vantaggio degli ospiti, che concedono spazi solo nel finale di frazione. Arevalo alza la mira al 43’, poi trova un Palladino superlativo a dirgli di no al 46’. Sulla ripartenza Camara se ne va in velocità e viene steso da un’entrataccia di Domenico Maiese; per l’arbitro è solo giallo. Un attimo prima dell’intervallo Paparella è superlativo a deviare un tiro-cross di Montoro.

Nella ripresa l’Agropoli parte meglio, ma c’è solo una punizione di Rekik da annotare, con Palladino che blocca sicuro. Al 28’ Castagna si invola ancora a sinistra, Paparella devia in angolo. Il solito numero 11 blaugrana è troppo altruista al 33’, provando un assist anziché tirare. Dal corner seguente, però, di testa centra il secondo legno di giornata. Al 39’ il raddoppio: angolo di Marotta, respinta sul primo colpo di testa di Velotti, ma c’è Di Girolamo in agguato a ribadire in rete per lo 0-2. Al 49’ Elefante ruba il tempo in velocità a De Sio che lo stende per un soffio fuori dall’area di rigore. Il rosso diretto per il centrocampista chiude di fatto le ostilità.

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