Il San Marzano sfodera la prestazione perfetta nel big match della settima giornata nel girone C di Eccellenza. I blaugrana di mister Pirozzi rifilano un netto 5-0 alla Scafatese, scavalcando i gialloblu in vetta alla classifica. Risultato ineccepibile, frutto di una partita impeccabile sotto tutti i punti di vista: testa, disciplina tattica e cinismo per il San Marzano, protagonista di una vera e propria prova di forza.

Tra squalifiche e infortuni, Pirozzi rinuncia a Caso, Rizzo, Camara e D’Agostino, affidandosi al solito 4-3-3. Sul fronte opposto De Felice, in tribuna per squalifica, tiene inizialmente in panca i vari Lopetrone, Siciliano, Simonetti e Malafronte, affidando le chiavi della mediana a Iannini.

Subito San Marzano protagonista. Al 4’ Spinola centra il palo su punizione. Sulla rimessa dal fondo, Marotta ruba palla a Iannini ai 20 metri e serve a Meloni l’assist per il vantaggio blaugrana. La Scafatese risponde col colpo di testa di Palumbo, bloccato da Palladino e con un tiro-cross di De Sio dalla destra. Un paio di sortite senza esito di Marotta e Spinola e una conclusione debole di Balzano portano all’occasionissima divorata da Spinola: al 34’ Meloni ruba palla a trequarti e verticalizza per l’argentino, che ignora Marotta al centro e si fa deviare la conclusione in angolo. Dalla bandierina ancora Spinola chiama Cappuccio alla parata.

Ma bastano pochi secondi per il raddoppio. La Montagna riceve da fallo laterale e pennella un cross per la testa di Nuvoli, che batte in controtempo l’estremo ospite e fa 2-0. L’inerzia è di marca blaugrana e prima dell’intervallo arriva il tris. Su lancio di Palladino, Meloni fa velo e manda fuori tempo Manzi; Spinola appoggia in orizzontale per la straordinaria rete di Marotta, il cui mancino s’insacca alla destra di Cappuccio.

Al 6’ della ripresa De Felice rinforza l’attacco con Malafronte e cambia playmaker, con Lopetrone in luogo di Iannini. Ma al 10’ arriva l’ennesima mazzata, con un altro gol di pregevole fattura di Lettieri, bravo a chiudere un triangolo da manuale col solito Marotta. Sul velluto il San Marzano, che cala il pokerissimo al 21’, con Meloni che avvia e conclude un contropiede, con la collaborazione dell’onnipresente Marotta. Malafronte cerca invano il gol della bandiera in tre circostanze, mentre sul fronte opposto Infimo si vede annullare per fuorigioco il gol del 6-0 su assistenza ancora di Marotta.

Other Articles

Leave a Reply