Sontuosa prestazione del San Marzano che travolge il Manfredonia al Felice Squitieri. Sul sintetico di Sarno, i ragazzi di Fabiano calano il poker contro un avversario che solo nel primo tempo è riuscito a impensierire i padroni di casa.

La cronaca. Prisco si riprende la maglia da titolare al centro dell’attacco blaugrana, con Nuvoli a gestire la cabina di regia. I sipontini possono puntare sul pareggio, ma in campo è impossibile gestire l’inerzia del match. Lo si capisce fin dal 13’, quando Prisco lavora un ottimo pallone al limite e – spalle alla porta – serve al centro per Castagna, glaciale nel battere Chironi in uscita.

La gara si ravviva. Al 23’ Lopez si libera bene ai 16 metri ma trova la parata di Palladino. Botta e risposta poco prima della mezz’ora: Prisco strozza la conclusione su cross basso di Camara, poi la difesa di casa è costretta agli straordinari su Quitadamo e Lopez. Al 36’ ci pensa Palladino a respingere un diagonale di Bevilacqua poco prima della sassata di Biason dai 18 metri, che sibila di un soffio accanto al palo.

Altro botta e risposta in chiusura di frazione. Transizione blaugrana avviata da Camara, Montoro conclude debolmente. Stesso esito sul fronte opposto per il tentativo di Montrone.

Nella ripresa il San Marzano straripa e chiude i conti. All’8’ Camara è un fulmine in progressione, anticipa Montrone e manda fuori tempo il portiere in uscita, depositando nel sacco a porta vuota. Poco prima del quarto d’ora arriva il tris, con Castagna che si libera con un pregevole controllo a seguire, battendo Chironi sul secondo palo. E al 26’ arriva anche il poker, firmato da Marotta su rigore concesso per ingenuo fallo di mano di Turitto.

Fino al triplice fischio i blaugrana gestiscono senza affanni il tentativo di forcing sipontino, che si esplicita con un’unica conclusione di Giambuzzi al 48’, alta sulla traversa.

Il San Marzano avanza ai quarti di finale, dove affronterà su doppio confronto la Nuova Igea Virtus di Barcellona Pozzo di Gotto.

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