Il San Marzano batte per 2-0 l’Agropoli e porta a casa un successo strameritato, pur giocando in inferiorità numerica per oltre un’ora. Il bomber Meloni imprime due volte la sua firma nella prima frazione, sfiorando anche il tris nella ripresa. Prova maiuscola del gruppo, con un Camara letteralmente indemoniato e imprendibile per i delfini.

La cronaca. Classico 4-3-3 per mister Pirozzi, Matute in cabina di regia, Caso e Chiariello al centro della difesa. Trazione anteriore anche per gli ospiti, in campo col 4-3-3.

Al 3’ padroni di casa già avanti. Camara scarica sull’accorrente La Montagna, che dalla sinistra pennella un cross perfetto per il tuffo vincente di Meloni. Gli ospiti fanno fatica ad arrivare in zona tiro per una ventina di minuti; ci prova Natiello al 23’, c’è Palladino a dire di no.

Al 30’ su un errato disimpegno, Caso commette fallo su Costantino e rimedia il secondo giallo in pochi minuti. San Marzano in 10 uomini, ma Pirozzi non opera cambi: è Matute ad arretrare al centro della difesa accanto a Chiariello. Dopo 8’ ci prova Masocco dai 25 metri, con palla che scheggia il palo esterno alla destra di Palladino, comunque proteso in volo plastico.

I padroni di casa controllano senza affanni al 42’ volano in contropiede. Marotta di prima, dalla trequarti blaugrana, lancia Meloni che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e viene falciato da Pragliola. Giallo per il portiere e rigore che il bomber trasforma con freddezza. Prima dell’intervallo ci prova Natiello su punizione, con la pronta risposta di Palladino.

A inizio ripresa l’Agropoli passa al 4-2-4 inserendo anche Bacio Terracino in prima linea. Ma dopo un colpo di testa di Yeboah facile preda del numero 1 blaugrana è il San Marzano a sfiorare il tris. Camara dribbla chiunque gli si presenti davanti, arriva al limite e inventa un delizioso “scavetto” per Meloni, che manca incredibilmente la rete che avrebbe di fatto chiuso i conti definitivamente.

Al 20’ ancora Meloni protagonista in area con un’eccezionale torsione di testa in tuffo su cross di Marotta; Pragliola stavolta risponde presente. Ancora una progressione di Camara al 21’, sul tiro ribattuto irrompe Nuvoli che dal limite conclude centralmente. Al 26’ si rivede l’Agropoli su calcio piazzato dello specialista Natiello, Palladino decolla verso il “sette” e blinda la porta. Gli ospiti ci provano con vari cross su cui non arriva lo spunto giusto. Il più pericoloso è Margiotta al 42’, ma l’incornata finisce di poco sul fondo. Dopo 5’ di recupero, esplode la gioia dei blaugrana, che si riprendono con autorità la vetta della classifica nel girone C di Eccellenza.

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